Automotive Lighting, azienda italo-tedesca leader a livello mondiale nella produzione della fanaleria nel settore automotive, conta più di 16.000 dipendenti in 15 Paesi per un fatturato annuo di 2,6 miliardi di euro. In particolare, presso lo stabilimento di Tolmezzo, vengono progettati, sviluppati e realizzati i fanali posteriori per i brand di car manufacturer più prestigiosi quali Audi, BMW, Mercedes, Ferrari e Porsche.
Il progetto si è sviluppato a seguito di una prima fase di formazione ad opera di Quin nell’ambito dell’Operations Management: la professionalità e l’entusiasmo riconosciuti a Quin dall’azienda hanno fatto sì che l’iniziale collaborazione evolvesse in un progetto di consulenza nell’ambito della pianificazione della produzione per lo stabilimento.
L’ambizioso obiettivo posto dal Management AL in un’ottica di continuous improvement è stato mirato al miglioramento della gestione dei processi di Production Planning ed Execution Scheduling per incrementare la competitività e recuperare ulteriore efficienza e flessibilità rispetto al modello di pianificazione precedentemente consolidato. Nello specifico, la richiesta del management dell’impianto di Tolmezzo è stata quella di giungere alla completa automatizzazione del piano di assemblaggio a capacità finita capace di ri-adattarsi in funzione della disponibilità di risorse finite e critiche, sempre nel rispetto dei vincoli qualitativi e degli obiettivi di business.
A tale scopo, il team di consulenti Quin ha inizialmente selezionato e condiviso con i dirigenti di Automotive Lighting alcune delle best practices di Supply Chain Management presenti sul mercato e, successivamente, ha introdotto un tool informatico evoluto di APS (Advanced Planning & Scheduling), capace di implementare correttamente il modello e garantire il raggiungimento degli obiettivi di progetto. I tool selezionati e utilizzati dai consulenti Quin sono basati su tecnologia SedApta, leader internazionale nella fornitura di soluzioni ICT a supporto dei processi Operations.
L’intero progetto ha avuto una durata 6 mesi. Attualmente è in corso la fase di ramp-up con l’implementazione dei nuovi strumenti proposti e delle nuove best practices elaborate.
In merito ai risultati raggiunti dal progetto, è possibile evidenziare in primis il miglioramento delle performances aziendali dovuto alla riduzione dei tempi di emissione del piano di lavoro settimanale. Prima dell’intervento dei consulenti Quin, infatti, tale attività richiedeva quasi un’intera giornata lavorativa mentre ora, grazie all’adozione dei nuovi tools, ottenere un piano dettagliato e fattibile richiede solamente pochi minuti. Il percorso intrapreso con il management di Automotive Lighting ha permesso, inoltre, di organizzare, strutturare e codificare il know-how azien.
Alla luce della positiva esperienza del progetto, lo stesso gruppo Magneti Marelli sta valutando l’opportunità di coinvolgere la Quin per estendere l’implementazione di APS anche in altri stabilimenti ed altre business line del gruppo. Un’ulteriore gradita conferma “sul campo” per la Quin che conferma ancora una volta le proprie capabilities nell’ambito dell’Operations Management e si propone come partner strategico per le aziende manifatturiere su un palcoscenico internazionale, sgravando i vari professionisti da attività a basso valore aggiunto e consentendo loro di focalizzarsi su quelle più impattanti a livello organizzativo e a valore per il Cliente finale.