Dal 14 marzo si apre una nuova opportunità di finanziamento promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia a sostegno delle imprese con sede operativa sul territorio regionale che desiderano rivolgersi a degli esperti del digitale per innovare i propri processi e attività.
“Sostenere la realizzazione di investimenti innovativi e tecnologici a favore della trasformazione digitale nelle imprese regionali” si legge nella delibera del 16 gennaio 2023 che stanza a13.043.942 euro come dotazione finanziaria iniziale del bando “Sovvenzioni finalizzate alla realizzazione di investimenti innovativi e tecnologici a favore della trasformazione digitale nelle imprese”.
È possibile presentare domanda di contributo dalle ore 10.00 del 14 marzo 2024 fino alle ore 16.00 del 30 aprile 2024 attraverso il sito della Regione alle CCIAA di competenza nel territorio provinciale. La modulistica sarà disponibile alla pagina internet sul sito della Regione FVG al seguente link non appena aperto il bando.
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Per maggiori informazioni, consultare la pagina dedicata al bando.
Progetti ammissibili
I progetti meritevoli di ottenere una sovvenzione devono:
- Essere realizzati in una sede operativa di un’impresa situata sul territorio regionale
- Perseguire la finalità di ottimizzazione dei propri assetti e dei processi aziendali attraverso la realizzazione:
- Di soluzioni tecnologiche innovative per l’operatività di sistemi di gestione documentali, i sistemi di customer relationship management (CRM), la tracciabilità del prodotto, le piattaforme di gestione integrata delle funzioni aziendali, gli strumenti di business intelligence e di business analytics, i sistemi e le tecnologie per incrementare il livello di efficienza, di disponibilità e di fruibilità degli strumenti e dei servizi ICT e la salvaguardia dei dati aziendali, i sistemi per la raccolta, il monitoraggio, l’analisi e l’archiviazione dei dati relativi ai processi produttivi aziendali, nonché per il commercio elettronico e le relative piattaforme, la manifattura digitale, la sicurezza informatica ed il cloud computing;*
- Di soluzioni e applicazioni digitali che attraverso l’IoT (Internet of Things) permettono la comunicazione tra macchine e oggetti.
Sono da considerarsi ammissibili anche i progetti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda.
Tipologia e limiti spese ammissibili
Le spese ammissibili ai fini di rendicontazione per ottenere il contributo sono quelle relative a:
- Hardware
- Software
- Acquisizione di servizi di cloud computing
- Sistemi informatici e telematici di gestione aziendali e per applicazioni mobili
- Consulenze (in conformità a quanto previsto nell’art. 7 del bando)
Il limite minimo di spesa ammissibile per considerare idonea la domanda è:
- 12.500 euro per micro-imprese
- 18.750 euro per piccole imprese
- 25.000 euro per medie imprese
Il limite massimo concesso per domanda è di 250.000 euro, così suddiviso:
1) 50 % in “de minimis” secondo il nuovo regolamento (UE) n. 2831/2023;
2) In esenzione art. 17 del GBER 651/2014 nelle aree ordinarie:
– 20% per le piccole imprese;
– 10% per le medie imprese;
3) Dal 20% al 35% in esenzione art. 14 del GBER 651/2014 per dimensione aziendale nelle aree a finalità regionali (vedi Allegato 2 del bando);
4) 50% in esenzione art. 18 del GBER 651/2014 per i servizi di consulenza.
Valutazione progetti
Si costituirà una graduatoria secondo il sistema valutativo “a punteggio”, tenendo conto della qualità della stesura del progetto e dell’invio della domanda entro la scadenza. I criteri di valutazione sono indicati nell’allegato 5 del Bando.