La strategia nella complessità con l’Università degli Studi di Udine

Quin Università degli studi di Udine laboratorio di strategie e politiche per l'azienda

Sviluppare una strategia per l’innovazione e la crescita del business all’interno di un contesto complesso, è stato questo il progetto che ha coinvolto negli ultimi mesi del 2017 gli studenti dell’Università degli Studi di Udine e Quin insieme a 5 altre aziende del Friuli Venezia-Giulia. L’iniziativa, inserita all’interno del Laboratorio di Strategie e Politiche per l’Azienda del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’ateneo, in collaborazione con Confindustria Udine, si è recentemente conclusa con la presentazione finale degli elaborati da parte dei due team di lavoro, composti da ragazzi provenienti da diversi Paesi.

L’obiettivo era sottoporre agli studenti un problema concreto e complesso di gestione aziendale in condizioni d’incertezza e con informazioni incomplete, stimolando la collaborazione all’interno del gruppo e con i tutor di riferimento per individuare le soluzioni più opportune per affrontarlo.

“Un’opportunità” – commenta Luca Comello, Head of Business Consulting in Quin, che ha seguito gli studenti come referente aziendale – “di confrontarsi con quelle che sono le sfide reali delle aziende. Ai due gruppi di lavoro abbiamo chiesto di realizzare un elaborato che fosse, in tutto e per tutto, un vero business plan correlato da analisi della competitività e azioni operative. Crediamo fortemente in queste iniziative che avvicinano il mondo dell’università con quello delle imprese. Quin, infatti, rinnova ogni anno la propria presenza nelle aule dell’Università di Udine, di Trieste e del Politecnico di Milano  per coinvolgere attivamente gli studenti sulle tematiche della Supply Chain, della strategia e sulle evoluzioni in ambito Industry 4.0 e Smart Manufacturing con business game e lezioni didattiche. Il nostro obiettivo è permettere ai ragazzi di acquisire competenze concrete utilizzando strumenti e metodi che impieghiamo quotidianamente nei nostri progetti consulenziali.”

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