La nostra capogruppo Quid Informatica ha raggiunto il traguardo dei 30 anni d’attività e, in occasione della fine del 2017, ha rinnovato i tradizionali festeggiamenti di chiusura anno con un evento speciale: venerdì 15 dicembre, il Tepidarium Giacomo Roster a Firenze è stato sede della serata di gala che ha raccolto gli oltre 250 dipendenti e collaboratori.
Una location suggestiva che ha fatto da sfondo alla presentazione dei risultati di un anno particolarmente importante per l’intero Gruppo, illustrati con l’intervista a quattro voci al top management moderata dalla giornalista Monica Onore davanti a tutti i partecipanti. A commentare in primis i dati positivi di crescita – +12% del valore della produzione raggiunto rispetto al 2016 e +5% delle risorse umane, sempre rispetto allo stesso anno – il CEO di Quid Stefano Bertoli che ha sottolineato l’importanza del ruolo delle risorse umane e dell’innovazione come traino dello sviluppo del Gruppo.
“Il nostro valore sono le persone [..] vogliamo portare i ragazzi, i giovani che entrano continuamente nella nostra azienda, a condividere un progetto di passione verso lo sviluppo futuro di quello che oggi stiamo consolidando.”
Sul palco si sono poi susseguiti gli interventi di Massimo Barucci, Marco Morana e il nostro direttore operativo Germano Fogolin che hanno delineato il quadro presente e futuro sia di Quid che di Quin, raccontando le partnership, i progetti innovativi e le nuove sinergie e competenze che hanno tracciato i confini del 2017 e gettato le basi del nuovo 2018.
“Il 2017 è stato sicuramente caratterizzato dallo sviluppo del progetto in Acciai Speciali Terni che ha confermato come Quin ormai sia diventata un punto di riferimento nella gestione di progetti di Supply Chain Management di grandi dimensioni ed in ambienti ad altissima complessità” commenta Fogolin “Una sfida che Quin ha saputo cogliere e continua ad affrontare con ottimi risultati. Ovviamente non dimentichiamo le soddisfazioni che provengono dalle altre realtà con cui collaboriamo: la PMI e le grandi imprese continuano a coinvolgerci nei loro progetti di sviluppo perché riconoscono nella specificità delle nostre competenze la chiave per accendere il valore delle performance operative e organizzative. ”
Riguardo ai risultati raggiunti da Quin, Fabio Valgimigli (CEO Quin), aggiunge: “oggi come oggi molte realtà del nostro settore stanno crescendo, questo grazie a un vento di ripresa che sta soffiando sul nostro Paese ma anche alle attenzioni che il governo ha indirizzato al settore manifatturiero italiano varando importanti incentivi agli investimenti in innovazione, digitalizzazione ecc. In questo quadro generale Quin non è da meno, anzi: leggendo i report di settore direi che Quin sta doppiando o triplicando i risultati medi del nostro settore; la crescita dei ricavi per il 2017 si attesterà, infatti, ben oltre il 40% rispetto al 2016, facendoci superare i 4 M€ di fatturato. La cosa che però più ci interessa sottolineare è la qualità di questa crescita: indipendente dall’andamento economico del Paese e dagli incentivi e con lo stesso trend positivo da ormai 6 anni. Una testimonianza della solidità del modello Quin, basato su un mix di competenze e pragmatismo che si traducono in risultati concreti – quelli che portiamo ai nostri clienti –.