Il Voucher Consulenza in Innovazione per la trasformazione tecnologica e digitale delle PMI: al via le domande

Quin è iscritta nell’elenco del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) delle società di consulenza abilitate allo svolgimento degli incarichi manageriali oggetto delle agevolazioni previste dal Voucher Consulenza in Innovazione per la trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese.

Ti accompagniamo verso la trasformazione digitale della tua impresa e con queste agevolazioni sarà ancora più semplice!

Cos’è il Voucher Consulenza in Innovazione?

Il “Voucher Consulenza in Innovazione” si inserisce nel contesto del Piano nazionale “Impresa 4.0” e supporta la trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese (PMI) e delle reti di impresa in tutto il paese. Questo programma, gestito dal MIMIT, favorisce l’introduzione di figure manageriali capaci di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0. Inoltre, promuove la modernizzazione degli assetti gestionali e organizzativi delle imprese, compreso il miglioramento dell’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

È possibile compilare la domanda di agevolazione dalle ore 12 del 26 ottobre 2023 fino alle ore 12 del 23 novembre 2023. L’invio della richiesta, invece, sarà effettuabile dalle 12 del 29 novembre 2023.

Di seguito riportiamo le informazioni più importanti su come soddisfare i criteri per ottenere l’agevolazione e come presentare la domanda. Tutte le richieste sono gestite dal MIMIT.

Quin, essendo iscritta all’elenco MIMIT delle società di consulenza in innovazione abilitate, potrà affiancare le imprese nella definizione e successivamente nell’implementazione del progetto di trasformazione tecnologica e digitale.

Per ulteriori informazioni, visita il sito https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/voucher-per-consulenza-in-innovazione-secondo-sportello.

Le spese ammissibili per ottenere le agevolazioni

Le spese ammissibili al fine di ricevere l’agevolazione sono quelle sostenute per consulenze specialistiche fornite da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente o che faccia parte di una società di consulenza come Quin.

Ambiti progettuali

Gli ambiti che rientrano nei criteri del Voucher e in cui si possono sviluppare progetti di trasformazione tecnologica sono:

  • Big data e analisi dei dati;
  • Cloud, fog e quantum computing;
  • Cyber security;
  • Integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali
  • Simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • Prototipazione rapida;
  • Sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • Robotica avanzata e collaborativa;
  • Interfaccia uomo-macchina;
  • Manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • Internet delle cose e delle macchine;
  • Integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • Programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
  • Programmi di open innovation.

In aggiunta, tra gli ambiti progettuali ammessi, rientrano anche operazioni mirate a facilitare il miglioramento dei modelli gestionali e organizzativi, inclusa la facilitazione dell’ingresso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso l’applicazione di nuovi e innovativi metodologie organizzative, nelle strategie di business management, nella strutturazione del luogo di lavoro, a patto che che garantiscano il raggiungimento di un grado di innovazione all’interno dell’organizzazione aziendale.

A quanto ammontano le agevolazioni?

Il finanziamento stanziato è pari a 75 milioni di euro ed è dedicato a micro imprese, piccole e medie imprese e reti d’impresa.

Il programma prevede l’assegnazione di un voucher in conformità al regime “de minimis” per coprire fino al 50% delle spese associate alle consulenze specialistiche offerte da un manager dell’innovazione qualificato e indipendente. Questa risorsa sarà temporaneamente integrata attraverso un contratto di consulenza con una durata minima di nove mesi.

La percentuale di spesa finanziabile tramite il voucher dipenderà dalle dimensioni dell’azienda:

  • Micro e piccole imprese: fino al 50% dei costi (massimale di 40.000€)
  • Medie imprese: coprire fino al 30%, dei costi (massimale di 25.000€)
  • Reti di imprese: coprire fino al 50% dei costi (massimale di 80.000€)

L’organizzazione richiedente può richiedere il rilascio della prima tranche (corrispondente al 50% delle agevolazioni accordate) una volta completato almeno il 50% delle attività concordate nel contratto, con relativo pagamento delle spese corrispondenti.

La richiesta per il saldo dell’importo può essere presentata solo dopo il completamento totale delle attività stabilite nel contratto e il relativo pagamento delle spese. Questa richiesta deve essere effettuata entro 15 mesi dalla data del decreto cumulativo che concede le agevolazioni, nel quale è indicato il beneficiario.

Le fasi di presentazione della domanda per il Voucher Consulenza

Sono due le fasi da completare per presentare la domanda di progetto e ottenere l’agevolazione:

Fase 1

La finestra per compilare la domanda per le agevolazioni è aperta dalle 12 del 26 ottobre 2023 alle 12 del 23 novembre 2023.

Gli step da seguire in questa prima fase prevendono:

  1. Aprire la pagina https://agevolazioni.dgiai.gov.it/ da browser
  2. Accedere alla procedura informatica tramite CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
  3. Inserire le informazioni e caricare i documenti richiesti all’interno del form di domanda online
  4. Salvare e scaricare il file PDF immodificabile in cui verrà generato il “codice identificativo della domanda” e dove sono riportate le informazioni inserite sul form
  5. Apporre la firma digitale al documento
  6. Caricare il file della domanda per ottenere il rilascio dei codici necessari per l’invio della domanda. I codici che si otterranno sono: “codice identificativo del soggetto proponente”, “codice di accesso alla procedura di invio” e “codice di predisposizione domanda”.

In questa fase, i richiedenti potranno scegliere la società di consulenza e il manager qualificato per il proprio progetto. Da sottolineare che ogni specialista potrà prendere in carico un solo contratto.

Fase 2

Le imprese che avranno compilato la domanda entro i termini della Fase 1, potranno proseguire con la presentazione dell’istanza di accesso alle agevolazioni, ovvero la presentazione della domanda vera e propria. La finestra temporale per la Fase 2 si aprirà alle 12 del 29 novembre 2023.

Gli step della seconda fase sono:

  • Fare l’accesso alla procedura informatica inserendo il “codice identificativo del soggetto proponente” e il “codice di accesso alla procedura di invio” ottenuti in Fase 1.
  • Inserire il “codice identificativo della domanda” e il “codice di predisposizione domanda”
  • Scaricare il documento che attesta il corretto invio della domanda.

Contattaci subito per avere informazioni e iniziare il tuo percorso di trasformazione tecnologica e digitale usufruendo del Voucher Consulenza in Innovazione!

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