Dati aziendali ai tempi dell’IoT: come cambiano gli strumenti in un ecosistema integrato

L’utilizzo dei dati aziendali ai tempi dell’IoT non sta solo modificando il modo in cui operano le aziende, sta cambiando la natura stessa delle loro attività. Nelle industrie ad alto contenuto di risorse, la proliferazione di dati aziendali sta spostando radicalmente la proposta di valore al cliente dai beni ai servizi. E questo cambiamento sta portando ad adottare nuovi modelli di business che richiedono nuove capacità.

Una soluzione IoT è costituita da reti di sensori che generano vari tipi di dati e che un’azienda può analizzare per creare insight e prendere di conseguenza decisioni operative ma anche strategiche. Un ecosistema IoT collega queste soluzioni con altri strumenti e tecnologie digitali per creare un valore ancora maggiore per l’azienda stessa e i suoi clienti.
Le tecnologie più rilevanti per un ecosistema di dati aziendali ai tempi dell’IoT tendono a essere l’intelligenza artificiale (AI), l’analisi predittiva, la blockchain e il cloud computing. Ma il concetto di ecosistema IoT è indipendente dalla tecnologia: in futuro, potrebbe essere creato un valore rilevante, ad esempio, integrando edge e quantum computing, realtà aumentata e altre tecnologie. Indipendentemente dalle specifiche tecnologie coinvolte, tutti gli elementi dell’ecosistema lavorano insieme per garantire un flusso continuo dall’informazione all’azione.

Tuttavia, la maggior parte delle soluzioni IoT attuali è costruita attorno ad applicazioni interne come manutenzione predittiva, ottimizzazione della fabbrica, automazione della catena di fornitura e progettazione del prodotto. Ma per cogliere appieno il valore dei dati aziendali ai tempi dell’IoT, le aziende devono estendere il proprio pensiero verso l’esterno. Per esempio, valutando collaborazioni con nuovi partner commerciali, inclusi operatori storici del settore e attori di altri settori, è possibile formare nuovi ecosistemi di dati. Questi ecosistemi integrati permettono di accedere a preziose risorse di informazioni collettive, nonché di acquisire le capacità e le competenze necessarie per sviluppare nuovi prodotti e servizi basati sui dati stessi.

Il ruolo dei dati IoT aziendali ai tempi dell’IoT

Gli ecosistemi di dati giocheranno un ruolo fondamentale nella definizione del futuro della concorrenza in molti settori B2B. Consentono infatti alle aziende di creare attività preziose non solo perché possono aiutare a generare o mantenere flussi di entrate ricorrenti ad alto margine, ma anche perché permettono di differenziarsi dai concorrenti. Nuovi prodotti e servizi creati basandosi sui dati rappresentano proposte di valore uniche che vanno oltre le tradizionali proposte di un’azienda, consentendo di approfondire le relazioni con i clienti e alzando le barriere all’ingresso. Le aziende che si assicurano posizioni privilegiate negli ecosistemi di dati genereranno un significativo valore e un vantaggio competitivo in tutta la loro attività.

Il valore dei dati aziendali ai tempi dell’IoT è però più difficile da estrarre. Per sviluppare nuove soluzioni nonché attivare le relazioni con i clienti necessarie per monetizzarle, le aziende hanno bisogno di competenze specifiche. Questa complessità significa che gli ecosistemi digitali, come quelli costruiti attorno alle piattaforme IoT, sono insufficienti per acquisire da soli il valore dei dati. Sono perciò necessari nuovi ecosistemi di informazioni appositamente progettati per organizzare le risorse collettive, le capacità e le connessioni con i clienti di un gruppo di partner commerciali al fine di fornire nuovi prodotti e servizi, sviluppati sia all’interno dell’azienda sia tra realtà di settori verticali tradizionali. Mentre gli ecosistemi digitali forniscono le piattaforme sottostanti, gli ecosistemi di dati consentono alle aziende B2B che operano nei settori ad alto contenuto di risorse di generare entrate aggiuntive e di costruire un vantaggio competitivo duraturo con i loro dati IoT.

Data Ecosystem Orchestration

Le aziende possono essere in grado di fornire da sole prodotti e servizi a partire da dati semplici, ma offerte più complesse richiedono di formare partnership per coprire tutte le fasi della catena del valore dei dati. Gli ecosistemi risultanti possono includere operatori storici del settore e nuovi operatori tecnologici, inclusi fornitori di analisi, di piattaforme digitali, di connettività, broker di dati e integratori di sistemi. Questo tipo di collaborazione è particolarmente necessario nei segmenti B2B che richiedono un alto contenuto di risorse, in cui sia l’esperienza del settore sia le connessioni con i clienti sono fondamentali per trasformare in fatturato il valore che si può estrarre dai dati aziendali ai tempi dell’IoT.

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