Annoverata tra i principali produttori al mondo di laminati piani inossidabili, Acciai Speciali Terni è una delle realtà siderurgiche leader in Italia. L’azienda, sorta nel lontano 1884 come il più grande complesso industriale dell’Italia unita, produce e commercializza acciai speciali destinati ad una gran varietà di mercati di sbocco (dal settore alimentare a quello dei trasporti, dall’industria meccanica a quella energetica, fino all’edilizia e alla produzione di elettrodomestici), generando un valore di vendite che nel 2015 ha raggiunto quasi i due miliardi di euro.

La volontà di disporre di piani di produzione sempre più precisi per rispondere alla crescente complessità dei mercati e la forte attenzione attribuita alla qualità del servizio al cliente, hanno portato il management di AST ad intraprendere un progetto di ulteriore potenziamento della propria dimensione logistico-produttiva.

Un percorso di Sales & Operations Planning che ruoterà attorno ai processi di Demand/Collaborative Forecasting e Supply Chain Planning per mantenere e consolidare la propria competitività dal punto di vista tecnologico, di prodotto e di servizio, arrivando a definire delle modalità di pianificazione della produzione e di risposta alle richieste del mercato sempre più efficienti.

Grazie alla forza delle proprie competenze e alla flessibilità delle soluzioni proposte, QUIN è stata scelta dal management AST dopo un attento processo di selezione del partner. La scelta è stata guidata non solo dalle competenze consulenziali dimostrate, ma anche dalla specificità della metodologia di progetto presentata e dalle soluzioni all’avanguardia proposte. La piattaforma Quin for metals, infatti, ideata specificatamente per rispondere alle necessità operative delle aziende siderurgiche (basata su tecnologie allo stato dell’arte), ha colpito per la sua capacità d’intervenire in maniera integrata sulle tre direttrici che stanno alla base del valore aziendale: le persone, le metodologie e gli strumenti. 

Un approccio sinergico che porterà alla definizione di un nuovo modello di SCM in grado di valorizzare ulteriormente l’insieme delle attività d’approvvigionamento, di produzione e di distribuzione aziendali e introdurrà uno strumento capace di supportare tali processi in modo flessibile e calato sulle specificità del settore.