Oggi la ricerca costante di efficienza aziendale rappresenta un imperativo ineludibile per le imprese. Le sfide che le organizzazioni si trovano di fronte sono molteplici, spaziando dalla crescente complessità delle operazioni alla rapida evoluzione tecnologica e alla mutevole domanda di un mercato sempre più orientato alla personalizzazione. In questo contesto dinamico, le imprese si trovano a dover affrontare un intricato labirinto di cambiamenti, cercando di ottimizzare i propri processi per rimanere competitive.
Le parole chiave di questa trasformazione cruciale sono “valore”, correlato al grado di soddisfazione percepito dal cliente, “riduzione dello spreco”, nell’ottica di una gestione virtuosa delle risorse, “flusso”, che rappresenta l’insieme di attività generatrici di plusvalore aziendale, e “stabilità”, un concetto che denota la solidità dei processi di fronte alle variabili.
Il raggiungimento di questi obiettivi aziendali diventa possibile attraverso l’adozione di approcci e modelli operativi Lean. Abbiamo già avuto modo di approfondire in articoli precedenti i principi del Lean Thinking e i vantaggi del Lean Digital Manufacturing per il miglioramento continuo. Nell’articolo di oggi ci concentreremo su come l’integrazione delle tecniche e degli strumenti lean con le nuove tecnologie possa aiutare a migliorare i processi aziendali e a raggiungere l’efficacia e l’efficienza aziendale.
Lean Management per raggiungere l’efficienza aziendale
Esistono numerosi strumenti e metodologie Lean che possono essere impiegati per potenziare la produttività, ottimizzare la gestione dei flussi, promuovere il miglioramento aziendale e ridurre gli sprechi. Dal Value Stream Mapping al sistema 5S, fino a Visual Management, Kanban, Spaghetti Chart e Kaizen e molto altro ancora: le tecniche lean rappresentano risorse fondamentali per promuovere la trasformazione dell’organizzazione e aumentare la sua competitività sul mercato, andando a impattare su ogni ambito della struttura aziendale.
Per approfondire quali sono i principali tool e metodologie Lean leggi il nostro articolo dedicato: Guida pratica agli strumenti e tecniche Lean: un glossario per l’eccellenza operativa.
L’Integrazione delle nuove tecnologie con il Lean: una sintesi Potente
Utilizzare tool e tecniche Lean genera benefici che possono essere ulteriormente massimizzati se implementati in ottica digital transformation. Integrando le nuove tecnologie del mondo Industry 4.0 con i tradizionali metodi snelli, infatti, i risultati sono ulteriormente valorizzati, i processi aziendali migliorati, gli sprechi e gli errori ridotti e la produttività cresce esponenzialmente. Dall’Artificial Intelligence (AI), all’Internet of Things (IoT), al Process Mining: alcune delle principali tecnologie digitali sempre più necessarie per le aziende che puntano a vincere la sfida della competitività.
Processi sempre più ottimizzati grazie all’AI
L’intelligenza artificiale ricopre un ruolo chiave nel miglioramento dei processi aziendali: non solo permette di prendere decisioni in modo più efficace e veloce, ma, integrata con strumenti Lean e con l’automazione, rende le operazioni più accurate, grazie a un notevole calo degli errori umani, da cui deriva anche una riduzione dei costi. Inoltre, l’AI aumenta la produttività grazie a un uso ottimizzato di macchinari e materiali. Essenziale però per beneficiare dei vantaggi dell’AI è avere a disposizione dati di qualità al fine di applicare algoritmi di apprendimento automatico come, ad esempio, per la previsione della domanda, per l’ottimizzazione della catena di approvvigionamento e per la gestione delle risorse.
Di seguito alcuni esempi di come l’AI può contribuire all’ottimizzazione dei processi:
- Automazione dei Compiti Ripetitivi: l‘AI può automatizzare compiti manuali e ripetitivi, consentendo alle risorse di concentrarsi su attività a maggior valore;
- Analisi Predittiva: Utilizzando opportuni modelli ed algoritmi, l’AI può analizzare dati storici in modo più approfondito – per identificare pattern e tendenze – consentendo una pianificazione più accurata, l’ottimizzazione dell’intera Supply Chain ed una gestione in generale “proattiva” dei processi.
- Personalizzazione del Servizio Cliente: l’AI può analizzare i dati dei clienti per comprendere le preferenze individuali ed individuare la personalizzazione dei servizi e delle offerte in base alle esigenze specifiche dei clienti.
- Riconoscimento del Linguaggio Naturale e Automazione delle Risposte: l’AI può essere utilizzata per automatizzare il supporto clienti attraverso chatbot basati su linguaggio naturale: risposte immediate ed accurate alle domande dei clienti migliorano l’esperienza complessiva.
- Analisi dei Processi e Miglioramento Continuo: l’AI può analizzare i flussi di lavoro dei vari processi identificando aree di inefficienza o spreco.
- Simulazione dei Processi: l’AI può essere utilizzata per simulare scenari what-if di diversa natura, permettendo di testare e ottimizzare i processi senza doverli implementare fisicamente.
- Sicurezza e Rilevamento delle Frodi: l’AI può migliorare la sicurezza aziendale attraverso l’identificazione di comportamenti anomali e il rilevamento di potenziali minacce e violazioni della sicurezza.
I vantaggi dell’IoT tra real time monitoring e maggior produttività
La raccolta di Utilizzo di sensori IoT (Internet of Things) per raccogliere dati in tempo reale dai processi.
Oggi l’attenzione dell’industria è focalizzata sul miglioramento della conoscenza di processi, prodotti e clienti e sui servizi; questa nuova prospettiva è resa possibile dall’evoluzione delle tecnologie IT, dall’inclusione dell’Internet of Things a livello di shop floor direttamente negli impianti della fabbrica, e dalla diffusione di nuove logiche strategiche che portano le organizzazioni a muoversi sulla base di obiettivi TQSEK (Time-to-market, Quality, Services, Environment, Knowledge).
Ecco come l’uso dell’internet of things può contribuire all’ottimizzazione dei processi:
- Monitoraggio delle Prestazioni delle Macchine: i sensori possono rilevare i parametri chiave delle macchine come temperatura, pressione, velocità ed altri indicatori di prestazione; il loro monitoraggio in tempo reale consente di identificare potenziali problemi e di intervenire tempestivamente per evitare guasti e ridurre i tempi di inattività.
- Manutenzione Predittiva: analizzando i dati dei sensori, è possibile prevedere ed intervenire prima che si verifichino i guasti; ciò permette di ridurre i costi di manutenzione e migliorare la disponibilità delle macchine (OEE)
- Ottimizzazione dell’Utilizzo delle Risorse: i dati dei sensori consentono di monitorare l’utilizzo delle risorse, come l’energia e le materie prime, riducendo sprechi e costi operativi.
- Qualità del Prodotto: i sensori possono essere utilizzati per controllare la qualità dei prodotti durante il processo di produzione; identificare e correggere eventuali difetti in tempo reale contribuisce a garantire la conformità e a ridurre la difettosità di processo
- Tracciabilità della Produzione: utilizzando sensori, è possibile tracciare ogni passaggio del processo produttivo. La tracciabilità aiuta a identificare la causa di eventuali problemi di qualità e a risalire all’origine dei prodotti.
- Sicurezza sul Posto di Lavoro: i sensori possono rilevare condizioni di pericolo sul luogo di lavoro, come temperature estreme o livelli di sostanze chimiche nocive. Migliorare la sicurezza dei dipendenti attraverso il monitoraggio continuo contribuisce ad ottimizzare i processi.
L’aumento di efficienza operativa è tra i vantaggi chiave dell’Industrial IoT, che permette incrementi fino al 30%. Per poter sfruttare al meglio questi plus è essenziale creare un ambiente IoT in cui i macchinari siano intelligenti e connessi con i sistemi di gestione aziendali, in modo da potenziare lo scambio di dati e avere una conoscenza in “real time” delle prestazioni operative.
Process Mining e Value Stream Mapping, alleati contro gli sprechi nascosti
Grazie al Process Mining, metodologia avanzata volta all’analisi e all’ottimizzazione dei processi aziendali mediante la raccolta e l’elaborazione di dati, è possibile ricavare una visione oggettiva del sistema fabbrica utile a prendere decisioni informate, identificare soluzioni migliori e fare production planning con ottimi risultati.
Se integriamo il Process Mining con il Value Stream Mapping i vantaggi in termini di efficienza dei processi e produttività complessiva dell’organizzazione sono ancora maggiori: con il Process Mining, infatti, si può identificare e rimuovere ulteriori sprechi e inefficienze che non verrebbero raccolte attraverso la sola mappatura grafica.
Efficienza aziendale 4.0: vincere le sfide del mercato con l’integrazione Lean & Digital
Possiamo quindi riassumere di seguito i principali benefici tangibili dell’integrazione Lean – Tecnologia:
- Riduzione degli Sprechi: L’automazione e l’analisi dei dati identificano e eliminano gli sprechi, aumentando l’efficienza operativa.
- Miglioramento della Qualità: Monitoraggio continuo attraverso tecnologie avanzate per garantire una produzione di alta qualità.
- Agilità Aziendale: L’uso di tecnologie abilitanti favorisce la flessibilità e l’adattabilità alle mutevoli esigenze del mercato.
- Coinvolgimento dei Dipendenti: Le nuove tecnologie semplificano i processi, permettendo ai dipendenti di concentrarsi su attività di maggiore valore aggiunto.
L’integrazione di tecniche e strumenti Lean con le nuove tecnologie non è solo una scelta strategica, ma una necessità per le aziende che aspirano all’eccellenza operativa e all’efficienza aziendale. Questa sinergia non solo riduce gli sprechi e migliora l’efficienza, ma crea anche un ambiente aziendale agile, adattabile e centrato sul cliente.
Le aziende che abbracciano questa filosofia sperimentano un vantaggio competitivo significativo, ridefinendo i confini della produttività e della sostenibilità aziendale. In un’epoca in cui il cambiamento è l’unica costante, il connubio tra Lean e tecnologie emerge come la chiave per una gestione aziendale di successo e sostenibile nel lungo termine.